Si chiama cicloturismo quell’attività di turismo praticata a bordo di una bicicletta. In tanti anni di gite e percorsi compiuti a bordo della mia amata bici, ho potuto constatare che c’è un’organizzazione molto importante intorno a questa attività e delle grandi opportunità offerte dallo Stato o dalle agenzie. Per chi lavora tutta la settimana, ad esempio, la domenica mattina costituisce in genere il momento migliore per fare un’escursione in bicicletta in compagnia, sfruttando i tour offerti dalle agenzie e le varie piste organizzate per i ciclisti. Chiaramente, con l’esperienza ed il consiglio degli amici, si devono selezionare tutti gli accessori adatti per preparare un’escursione, soprattutto se si viaggia fuori dai percorsi ordinari per zone impervie di montagna. Il percorso si può rivelare spesso faticoso e difficile quando si attraversano alcune zone, ma ne vale la pena in confronto alla bellezza dei paesaggi ed all’attività stessa che si condivide con altri appassionati.
Molto importante per i ciclisti, anche quelli che svolgono attività di passeggio e comunque non agonistiche, si rivela la scelta della bici. Il mercato di questo settore è in crescita e ci sono diverse aziende che offrono prodotti buoni. Se si viaggia in zone anche non asfaltate, come spesso accade per gli escursionisti, il modello di bici deve essere quasi necessariamente una Mountain Bike, per le sue caratteristiche di resistenza e di compattezza dei materiali impiegati. Quelle da passeggio, invece, spesso sono dei modelli ibridi e sono strutturate per essere più comode delle Mountain Bike. Ci sono svariati modelli e numerose marche di bici da passeggio; in Italia ci sono grandi aziende come Atala e Bianchi che vendono grandi prodotti per uso anche femminile e infantile.